Integrato Tektron TKONE-I

09.12.2020

Il Tektron TKONE-I è un collaudato progetto single-ended da una decina di watt di potenza, in classe A, con una coppia di ECC82 come driver e una coppia di 6550 di potenza, ma accetta anche le KT88 come nell’esemplare in prova. Le valvole sono configurate a triodo, non viene utilizzata controreazione. La semplificazione circuitale e l’ottimizzazione estrema del progetto lasciano presagire la ricerca della massima trasparenza e purezza di segnale ottenibile dalla valvola.

 

Tektron TKONE-I

 

Il prodotto si presenta piuttosto compatto nelle dimensioni ma con una costruzione massiccia e ben curata. Sulla parte superiore in ottone, in rame su richiesta, sono alloggiate le valvole, i due trasformatori d’uscita, il trasformatore di alimentazione e una torretta che ospita l’induttanza. Il TKONE-I è interamente progettato e realizzato in Italia, con componentistica di ottima qualità a cominciare dai trasformatori, ed è cablato in aria senza quindi l’utilizzo di circuiti stampati. Le valvole sono l’unico componente non italiano, essendo la produzione termoionica nazionale cessata ormai da decenni. Tektron si affida alle collaudatissime Tung Sol e Gold Lion di produzione russa, ma è possibile l’impiego di valvole NOS di cui Tektron è uno dei più forniti e affidabili rivenditori sul mercato nostrano.

 

Tektron TKONE-I

 

Chi è Tektron

La siciliana Tektron produce amplificatori valvolari da trent’anni. È distribuita sui più importanti mercati mondiali. I suoi prodotti nel corso degli anni sono stati accolti e recensiti entusiasticamente dalla critica internazionale e nazionale, ha know-how ed esperienza per garantire affidabilità e qualità.

Si tratta, dunque, di una realtà consolidata, motivo di vanto e orgoglio della produzione HI-FI Made in Italy.

 

Tektron TKONE-I

 

Ebbene, sì, non avete le allucinazioni: durante i miei migliori ascolti, quelli più concentrati, uso un'illuminazione da cromoterapia, in questo caso a dominante verde.

 

Nell’impianto

Ho inserito il TKONE-I nel mio impianto confidando nell’estrema disponibilità delle Acapella High Harlekin, due bambole da 75 kg cadauna, efficienza 91 dB, a cui gli addetti ai lavori hanno dato il soprannome di The Joker per la non comune capacità di esprimersi bene sia con pochi watt che con ampli muscolosi e di adattarsi in qualsiasi ambiente domestico, anche di dimensioni minime. Come sorgente, ho utilizzato il lettore Esoteric K03xs collegato in sbilanciato alternato allo streamer player Auralic Aries G2.1 collegato via USB all’ingresso DAC dello stesso Esoteric.

 

Silenziosità

La prima cosa che noto è la grande silenziosità di funzionamento di questa elettronica. Anche alzando il volume, in cassa è buio totale. Non è una cosa affatto scontata, soprattutto con elettroniche a valvole.

L’inizio della riproduzione della musica conferma la ricchezza di contrasto e plasticità che questo amplificatore è in grado di restituire. La microdinamica e il dettaglio danno corpo a figure che si stagliano e assumono rilievo contando su una cortina di silenzio di fondo, come in una ribalta teatrale. Nel mio impianto il massimo piacere d’ascolto si raggiunge con un volume appena sotto coppia, che esalta la definizione e grandiosità dell’immagine sonora riprodotta.

 

Suono arretrato e grande scena

Uno dei parametri in cui il TKONE-I eccelle è proprio la ricostruzione scenica. E se ve lo dice uno che ha come riferimento il suono Audio Research, ovvero una delle massime espressioni in questo parametro…

Una scena grande e alta, con una profondità notevole, ospita in maniera credibile e corretta figure plastiche e policrome di voci e strumenti musicali. Gli ectoplasmi che è in grado di evocare nell’ambiente d’ascolto un ottimo single-ended sono di quelli che lasciano il segno. E non fa eccezione questo piccolo capolavoro.

È un’esperienza assolutamente da provare. La magnificazione sulle voci è commovente, una presenza levigata e tridimensionale, che si staglia almeno tre metri dietro il fronte dei diffusori. A seguire i comprimari debitamente e correttamente collocati nello spazio con accuratezza e illusorietà.

La tentazione di esagerare col volume, di fronte a tanta pienezza sonora, è sempre dietro l’angolo. Ma è un’operazione sconsigliata, almeno con i miei diffusori. I dieci pimpanti watt del TKONE-I non possono fare miracoli nemmeno con un diffusore indulgente come le Acapella. Si rischia il classico indurimento in gamma media con uno sbilanciamento tonale verso la gamma medioalta. E sarebbe un peccato, perché questo integrato è talmente equilibrato e armonico che offre tutto il grande suono Hi-Fi con un filo di gas.

Se non siete in grado di apprezzare questi orizzonti luminosi e preferite il punch adrenalinico e un basso da pugno nello stomaco, questo non è il vostro amplificatore, a meno che non abbiate quei 104 dB di efficienza nei diffusori. E beati se ce li avete, magari delle Klipsch La Scala…

 

La trasparenza e la gamma bassa

Un’altra dote che è frutto della semplificazione costruttiva e delle scelte circuitali di questa elettronica è una trasparenza fuori dal comune. Grana finissima e microdettaglio che rende appaganti anche gli ascolti serali a basso volume.

Le fondamenta del basso sono più attenuate e si spingono meno in profondità rispetto al riferimento, con una gamma mediobassa discreta, piuttosto arretrata, che tuttavia contribuisce a esaltare la pulizia della gamma media.

 

Macrodinamica

Vorrei chiarire meglio un concetto. Questo ampli, con diffusori da 90 dB di efficienza è perfettamente in grado di restituire l’impatto di una batteria e un basso o contrabbasso, come l’immanenza di un pianoforte, in tutta la loro escursione dinamica.

Provate ad ascoltare la ormai celebre incisione, almeno tra gli audiofili, Dixie/Strange Fruit di René Marie. La musica prorompe con tutto il corpo e la plasticità del caso. L’esplosivo ingresso della batteria e del contrabbasso è reso in maniera credibile e impattante. Analogamente, la fantastica incisione Si J’était Blanche di Cécil McLorin Salvant, dove basso e batteria si materializzano nella sala d’ascolto con transienti in grado di suscitare adrenalina.

Anche il pianoforte di Friedrich Gulda, in I Only have Eyes for You, dall’album As You Like It, ovvero una delle rare incisioni in cui questo strumento è ripreso in tutta la sua devastante dinamica, è reso dal TKONE-I nella sua straordinaria potenza e grandiosità.

 

Tektron TKONE-I

 

Ricchezza armonica

Il TKONE-I è in grado di restituire una tessitura cromatica vivace che illumina e fa vibrare l’aria di sfumature armoniche. Il riferimento, che indulge meticolosamente sui registri più gravi, appare più ambrato e levigato, apparentemente concentrato più sulla restituzione dei riverberi ambientali e sull’esplorazione dei limiti del palcoscenico.

Nel TKONE-I l’informazione ambientale appare più dimessa, mentre il massimo rilievo è dato al corpo dei protagonisti, strumenti e voci, in tutta la loro tridimensionale magnificenza.

Inutile dire che il risultato è dannatamente piacevole e con strumenti acustici e voci, materia d’elezione di un single-ended, si raggiungono vette assolutamente sovrapponibili se non più intriganti dello stesso riferimento.

 

Conclusioni

La saggezza nell’Hi-Fi si manifesta nel saper scegliere la coperta corta che sappia coprire il lato giusto delle proprie esigenze.

Inutile inseguire il miraggio di un’elettronica universale, ce ne sono davvero poche e costano uno sproposito. Saper ottimizzare la scelta in funzione del genere di ascolti preferito, dei diffusori e dell’ambiente, può far risparmiare molti quattrini e fornire grandi – nel caso specifico, grandissime – soddisfazioni.

Il TKONE-I non ha la pretesa di universalità, non fosse altro per la limitata potenza. Ma, se le caratteristiche del prodotto sopra descritte possono soddisfare le vostre esigenze, difficilmente potrete trovare qualcosa che suoni con altrettanta grandiosità e coinvolgimento.

Ah, volutamente ometto di far riferimento allo strepitoso rapporto qualità/prezzo del prodotto. Sarebbe davvero riduttivo associare la qualità di questo amplificatore al suo prezzo di listino.

 

 

Caratteristiche dichiarate dal produttore

Valvole: 2 x ECC82 driver, 2 x 6550 o KT88 di potenza

Ingressi: 3 linea RCA

Potenza d’uscita: 10W per canale

Impedenza d’uscita: 4/8ohm, altre impedenze su richiesta

Risposta in frequenza: 15-35.000Hz

Alimentazione: 100/115/230/240VAC 50/60Hz, altri voltaggi disponibili su richiesta

Dimensioni: 32x16x23cm LxAxP

Peso: 10kg

 

Distributore ufficiale Italia: vendita diretta, al sito Tektron

Prezzo Italia alla data della recensione: 2.440,00 euro

Sistema utilizzato: all’impianto di Emilio Paolo Forte

Il Tektron TKONE-I nella versione equipaggiata con valvole di potenza 6550.
Il Tektron TKONE-I nella versione equipaggiata con valvole di potenza 6550.
Il Tektron TKONE-I nella versione equipaggiata con valvole di potenza 6550, il retro dell'apparecchio ovviamente è comune a quello in prova.
Il Tektron TKONE-I nella versione equipaggiata con valvole di potenza 6550, il retro dell'apparecchio ovviamente è comune a quello in prova.
di Emilio Paolo
Forte
Leggi altri suoi articoli

Torna su

Pubblicità

Omega Audio Concepts banner
DiDiT banner
KingSound banner
Vermöuth Audio banner

Is this article available only in such a language?

Subscribe to our newsletter to receive more articles in your language!

 

Questo articolo esiste solo in questa lingua?

Iscriviti alla newsletter per ricevere gli articoli nella tua lingua!

 

Iscriviti ora!

Pubblicità