I diffusori da pavimento Sigma Acoustics MAAT fanno nascere l’orgoglio di essere italiani. Quando un oggetto di qualsiasi genere è allo stato dell’arte, questo oggetto diventa altro da sé per assumere una connotazione universale di bellezza e contenuto. I Sigma Acoustics MAAT non sono solo dei diffusori di eccezionale qualità, ma si sono trasformati in opera d’arte in grado di esprimersi in sublimi termini musicali.
L'occasione è nata dall'invito dello stesso Aldo Zaninello, papà delle MAAT, presso la sede Sigma Acoustics in provincia di Rovigo. Del resto non poteva essere altrimenti vista la stazza di questi importanti diffusori da pavimento e, del resto, ReMusic non poteva perdere l'occasione di realizzare un vero e proprio scoop giornalistico, visto che sono il primo direttore di rivista che ha la possibilità di vedere, ascoltare e fotografare le MAAT.
Ma procediamo con ordine
Le caratteristiche tecniche che riporterò di seguito non riescono a far intuire quanto di nuovo e rivoluzionario le MAAT offrano.
La mia personale opinione è che l’estrema facilità di pilotaggio garantita dall’alta efficienza e dalla semplicità del filtro cross-over, unita ad una straordinaria coerenza di emissione in termini dimensionali e allineamento della fase temporale siano le caratteristiche che, espresse tutte insieme contemporaneamente, determinano l’alto valore qualitativo.
Le MAAT sono diffusori a tre vie, nove altoparlanti per canale, 102 dB di efficienza ed una impedenza lineare di 8 ohm. Le dimensioni e i pesi sono importanti 58x205x90 cm LxAxP e 300 kg di peso ognuna.
Gli altoparlanti sono costruiti custom su specifiche, con tolleranze strettissime e non sono derivati da modelli di serie, solo in questo modo è stato possibile creare una perfetta sinergia tra loro. Il woofer da 42 cm è in fibra di carbonio e vernice speciale per il consolidamento strutturale ideale in grado di abbattere le risonanze di breack-up, la bobina è di grosse dimensioni con doppio equipaggiamento magnetico.
La mancanza assoluta di distorsioni di qualsiasi genere è garantita dalla minima escursione del cono a cui corrisponde però una grande efficacia dinamica, una pressione sonora e un impatto dei transienti da record. Ciò che lascia sconcertati e meravigliati è verificare che anche a volumi decisamente bassi la sensazione di dinamica, la pressione e l’impatto rimangono gli stessi che a livelli più elevati.
Per la gamma medio bassa e medio alta, dai 500 ai 2.000 Hz, le MAAT si affidano ad un array di cinque midrange, quattro anteriori e uno posteriore, assicurando un’ottimale prestazione di risposta in ambienza con estrema velocità ai transienti e precisione dei dettagli. Le distorsioni armoniche e le colorazioni sull’impulso sono ridotte a valori infinitesimali. I cinque midrange sono i partner ideali del doppio tweeter di Heil che si spinge fino ai 30.000 Hz. Questi tweeter sono montati su una struttura verticale mobile motorizzata quindi controllabile tramite telecomando in modo da adattare comodamente seduti e a orecchio la risposta temporale nel proprio ambiente d’ascolto, creando con i midrange un’emissione perfettamente puntiforme. In effetti, la scena acustica riprodotta si presenta assolutamente omogenea e priva di scalini. Inoltre, al variare del punto di ascolto, non corrisponde alcuno spostamento dell’immagine musicale che rimane perfettamente centrata evitando la sgradevole sensazione del suono diretto proveniente dal diffusore in quel momento fisicamente più vicino. In pratica, una platea di ascoltatori potrà godere della stessa immagine musicale olografica, risultando quindi godibile da ogni punto d’ascolto. Assolutamente strepitoso!
Le MAAT risultano diffusori pienamente rivoluzionari!
Si pongono come il punto di connubio tra l’high end e la musica live e possono essere considerate come la linea che unisce il suono percepito a livello uditivo dell’evento registrato a quanto è percepito nell’ascolto della musica dal vivo: energia, dinamica, senso del ritmo e naturalezza.
Come ho detto, i cento e passa decibel di efficienza insieme ad un filtro semplice e ben implementato rendono le MAAT facilmente pilotabili anche da valvolari di pochi watt.
Prime impressioni d’ascolto
Dopo il Monaco High End effettuerò una prova d’ascolto più approfondita assieme ad alcuni altri collaboratori di ReMusic, intanto i primi ascolti mi hanno impressionato tantissimo.
Da sempre sono convinto che la strada dell’alta efficienza sia quella che maggiormente garantisce prestazioni audio davvero elevate, prestazione che però sino ad ora sono state inficiate da aberrazioni timbriche di vario genere e natura, da un quadro acustico assolutamente poco puntiforme che costringe ad un unico e stabile punto d’ascolto, da un’immagine affetta da gigantismo dei soggetti registrati. Tutte caratteristiche negative che col trascorrere del tempo allontanano dal piacere d’ascolto.
Adesso esiste una risoluzione ai problemi e questa risoluzione si chiama Sigma Acoustics MAAT.
Le MAAT sono bellissime e ben suonanti, sono un prodotto italiano di altissimo spessore qualitativo sotto il punto di vista del design e del risultato tecnico.
Le MAAT sono una vera e propria opera d’arte.
Le MAAT sono qualcosa di rivoluzionario in grado di stupire qualunque audiofilo, anche quello più smaliziato ed esigente.
Distributore ufficiale Italia: al sito Extreme Audio
Prezzo Italia alla data della recensione: da definirsi