Introduzione
Della Brainwavz, in particolare della cuffia modello HM5, mi sono già occupato in questa prova su ReMusic. Nel frattempo la giovane e dinamica azienda, fondata nel 2008, con sede a Hong Kong, è cresciuta, ha ampliato la produzione e distribuzione a livello mondiale di cuffie sia "over" che "in" ear e avviato un proficua produzione di accessori come ear pad, supporti e altro, anche per marchi terzi.
Descrizione e confezione del prodotto
Definiamo queste belle Brainwavz HM100 Studio Monitor Headphones per quello che sono e per quello che offrono. Cuffie di tipo chiuso, over ear, dinamiche, impedenza pari a 64 ohm, quindi siamo nel ancora nel campo della bassa impedenza. La dotazione degli accessori è piuttosto ricca, comprende due pad in velluto nero di ricambio, un robusto e ben rifinito cavo di 3 m di lunghezza, un altro più smilzo da 1,3 m. Quindi ridondante dire che i cavi sono intercambiabili, ma lo diciamo lo stesso. Le terminazioni lato padiglioni sono realizzate con dei jack da 3,5 mm con un efficace blocco post inserzione, utile per evitare disturbi elettrici muovendo il cavo o la testa durante l’ascolto. Lato amplificatore troviamo il classico jack da 3,5 mm stereo con l'adattatore avvitabile da un quarto di pollice. Cavi, connettori e adattatore sono di buona qualità.

I padiglioni sono molto eleganti con il loro guscio posteriore in legno e la possibilità di sostituire i pad, anche se la manovra di sgancio del supporto in plastica che li blocca risulta un pochino complessa e poco intuitiva. Non mi piacciono gli attacchi, molto “plasticosi” e poco pratici, che permettono di fissare o sganciare i padiglioni all'archetto, mentre quest'ultimo e ben rifinito, elegante, regolabile con semplicità e risulta piuttosto comodo. Alla somma dei fatti il peso percepito è sufficientemente basso e la fatica a indossarle, anche per lunghi periodi, moderata. Contenute in un’elegante scatola di cartone, sono dotate di una comoda e apparentemente robusta borsetta semirigida, che dovrebbe evitare incidenti dovuti ad urti o schiacciamento. Un piccolo manuale di istruzione e il certificato di garanzia completano la dotazione.
Ascolto
Per prima cosa togliamoci subito il peso del confronto "casalingo", le Brainwavz HM100 sono decisamente un passo avanti rispetto alle sorelle minori HM5. Lo sono soprattutto nel palcoscenico virtuale che, anche se non estesissimo, risulta decisamente migliore. Anche quella vaga sensazione di "chiuso nella testa" o inscatolato tipica delle cuffie chiuse non di alto livello viene decisamente minimizzata. Le HM100 hanno bisogno di un lungo periodo di rodaggio, so che non vorreste più sentire queste parole, ma io sono cattivello e ve lo ripeto lo stesso. Conscio anche del fatto che per alcuni la questione è ascrivibile al fenomeno della psicoacustica, rivolgo a costoro il mio rispetto per la loro opinione chiedendo, sempre sommessamente, se hanno avuto modo di passare sul loro capoccione qualche centinaio di cuffie come è accaduto al sottoscritto. Decisamente buono, anche a volume abbastanza sostenuto, l'isolamento acustico verso l'esterno. Se a qualcuno questa affermazione può far pensare che sia in grado di sdoppiarmi, mi dispiace ma, no non è cosi! Per fare questa prova è sufficiente far aderire i pad tra loro, esercitando una leggera pressione o semplicemente... far indossare la cuffia a qualcun'altro. Studio Monitor Headphones? Sì, decisamente sì, il buon isolamento acustico, la discreta linearità e un buon dettaglio le rendono adatte all'ascolto e al missaggio in ambito musicale. Ovviamente ottime anche per chi vuol ascoltare musica in casa a buon volume e non coinvolgere più di tanto i familiari in questa pratica.
Ho già accennato a una buona linearità ed equilibrio nella riproduzione delle varie frequenze riprodotte. Per meglio specificare direi che la gamma bassa è ottima per presenza, articolazione e velocità, mentre la gamma media, che va giudicata assolutamente dopo un lungo rodaggio, risulta pulita, molto corretta anche se un filino poco coinvolgente. Le medioalte e le alte frequenze hanno un’ottima presenza, pulizia e dettaglio, ma si nota un certo "indurimento" e un aumento della fatica di ascolto a volumi elevati, soprattutto se non vengono pilotate da amplificatori in grado di erogare correttamente tutta la corrente richiesta.
Veniamo quindi a definire la pilotabilità delle nostre MH100, che può essere giudicata sostanzialmente "media". L'impedenza bassa, ma non troppo, 64 ohm, le rendono accoppiabili a un gran numero di sorgenti, ma credo sia essenziale specificare che le uscite cuffia degli smartphone e quelle delle schede audio dei PC, sia interne che le esterne alimentate da USB, non rendono giustizia a queste cuffie. Non si riesce a ottenere volumi di ascolto adeguati se non a scapito della qualità globale. Molto meglio con le uscite cuffia degli amplificatori integrati, specialmente se fatte in maniera "seria" come nel mio Yamaha A-S2100, o con amplificatori dedicati. Nel mio caso utilizzo inoltre un ampli in pura-e-dura classe A da me progettato e costruito, che considero il mio personalissimo riferimento.
Da un punto di vista generale la vestibilità delle HM1000 è decisamente buona. Molto meno pesanti e indossabili per medio-lunghi periodi di ascolto di quanto la dimensione massiccia possa far credere a esame puramente visivo. Dei pad in dotazione preferisco quelli in similpelle rispetto a quelli in velluto. I primi hanno un migliore isolamento e permettono un equilibrio maggiore del segnale musicale. Queste cuffie risultano po' calde, dopo un'oretta di ascolti, ma fortunatamente ho avuto modo di provarle in inverno.
Esiste un’abitudine, nel mondo dell'ascolto in cuffia, che io considero alquanto sbagliata. In pratica si scelgono modelli che assecondino in qualche modo il genere musicale preferito. La pratica si risolve nell'avere spesso ad esempio bassi debordanti in brani che di loro ne sono già ricchissimi. Meglio delle cuffie con risposta lineare, almeno se vi salta in mente di cambiare genere non è un disastro!
Epilogo
Cuffie come queste Brainwavz HM100 vanno assolutamente prese in considerazione in una possibile scelta ampia e ponderata in un mercato che al giorno d’oggi offre moltissimo. Affermo questo perché al prezzo attuale, qualche compromesso bisognerà pure accettarlo. Non credo pensiate di poter avere la perfezione in testa con meno di 200 euro, vero? Vero però che per questa cifra, nell'ambito di quello che viene considerato il campo "professionale”, è possibile trovare qualcosa di qualità sonora superiore. Però le cuffie oggetto di questa recensione per ergonomia, flessibilità, estetica e la ricca dotazione di accessori forniti di serie, presentano comunque un prezzo molto interessante, attestato al momento della recensione intorno ai 190 euro. Quindi in definitiva una possibile buona scelta che deve essere fatta in base alle esigenze e i gusti personali.
Selezione musica ascoltata
A Perfect Circle - Eat The Elephant - LP-2018
Alice in Chains - Rainier Fog - CD-2018
ALT-J - Relaxer - LP-2017
Anna Calvi - Hunter - CD-2018
Anna Von Hausswolff - Dead Magic - CD-2018
Ben Howard - Noonday Dream - CD-2018
Caparezza - Prisoner 709 - CD/LP-2017
Carl Orff - Carmina Burana - Sony Classical Masters/Leonard Slatkin - CD-2010
Chris Cornell - Chris Cornell - CD-2018
Dave Matthews Band - Come Tomorrow - CD-2018
Florence + The Machine - High As Hope - CD-2018
George Gershwin - Rhapsody in Blue / West Side Story - Bernstein & Los Angeles Philharmonic Orchestra, Deutsche Grammophon - LP
Hurray For The Riff Raff - The Navigator - CD-2017
Interpol - Marauder - CD-2018
Joe Jackson - Fool - CD-2019
Julian Cope - My Nation Underground - LP-1988
King Crimson - Beat - LP-1983
Morphine - Cure For Pain - CD-1993
Mumford & Sons - Delta - LP-2018
Nick Cave and the Bad Seeds - Live from KCRW - LP-2013
Orchestral Spectaculars - Cincinnati Pops Orchestra, Erich Kunzel - Telarc CD-2002
Peter Gabriel - Up - LP-2002
Pink Floyd - The Wall Experience - CD-2012
Prince - Purple Rain - LP-1984
Regina Spektor - Remember Us to Life - LP-2016
Roger Waters - Is This The Life We Really Want?- LP-2017
Satchel - The Family - CD-1996
Soap&Skin - From Gas To Solid / You Are My Friend - LP-2018
St. Vincent - MassEducation - LP-2018
Stevie Wonder - Journey through the Secret Life of Plants - LP-1979
The National - Sleep Well Beast - LP-2017
The Smashing Pumpkins - Shiny and Oh So Bright, Vol. 1 - CD-2018
Tom Morello - The Atlas Underground - CD-2018
Tom Waits - One from the Heart - LP-1982
White Lies - Five - CD-2018
SCHEMA RIEPILOGATIVO
Voto massimo ✳✳✳✳✳ Spark, le scintille ReMusic
Timbrica: ✳✳✳1/2 | Molto difficile da giudicare prima di un lungo rodaggio, in realtà poco colorata e lineare, con unbuon tocco di frizzante verso le medioalte frequenze.
Dinamica: ✳✳✳1/2 | Buona, sia nella componente micro che macro, ma tende a comprimersi con livelli alti di ascolto.
Dettaglio: ✳✳✳✳ | Con una buona amplificazione e il giusto livello di ascolto quella del dettaglio percepibile è una piccola eccellenza di questa cuffia.
Versatilità: ✳✳✳✳ | Come detto nell'articolo, pilotabilità non proprio per smartphone e vestibilità un poco impegnativa non la consigliano per le attività outdoor. La ricca dotazione di cavi, pad, adattatore e borsetta di trasporto le rendono comunque adatte a una ricca varietà di occasioni.
Immagine: ✳✳✳✳ | Considerando la tipologia di cuffia chiusa, che tende normalmente a comprimere il palcoscenico virtuale, e il costo di queste cuffie, la definirei molto buona.
Estetica e funzionalità: ✳✳✳✳ | Bella, anche se un tipo di design così classicheggiante potrebbe non piacere ad alcuni. I materiali con i quali è realizzata sono un discreto compromesso qualitativo, rispecchiano la volontà di offrire un prodotto elegante a un costo contenuto.
Rapporto prezzo/prestazioni: ✳✳✳1/2 | Rapporto Q/P complessivamente buono, il problema, con queste cifre in ballo, è quello di scegliere un punto di forza che ci orienti alla fondamentale soddisfazione per il nostro acquisto.
Caratteristiche dichiarate dal produttore
Driver: dinamici, 52mm
Impedenza nominale: 64ohm
Sensibilità: 96dB +/-3dB a 1mW
Risposta in frequenza: 10Hz~40KHz
Massima potenza in ingresso: 1.000mW
Connettori: jack 3,5 mm, placcato oro
Accessori
Custodia rigida
Earpads di ricambio velluto nero
1,3m cavo disinseribile
3,0m cavo disinseribile
Adattatore da ¼”
Manuale di istruzioni
Certificato di garanzia 24 mesi
Distributori ufficiali attuali: al sito Brainwavz
Prezzo ufficiale alla data della recensione: 199,50 USD
Street price alla data della recensione: 193,18 euro su Amazon con spedizione Prime, canale di vendita internazionale consigliato dal produttore
Sistema utilizzato: all’impianto di Mauro Cittadini