Integrato AAAVT TA2022

03.12.2012

Quello degli ampli in classe D è un mondo decisamente movimentato, con decine di implementazioni in periodi di tempo via via sempre più corti, che si rincorrono sulla strada del buon suono a bassi budget, ma non solo. Il fenomeno, come a molti noto, cominciò qualche anno fa in maniera ufficiale col famoso T-amp, portato agli onori delle cronache internazionali dell’hi-fi dal benemerito nostro connazionale Lucio Cadeddu. L’ampli AAAVT TA2022 di cui ci troviamo a parlare oggi è un degno rappresentante evoluto di questa stirpe. Commercializzato in Italia e prodotto in Cina, è un amplificatore integrato compatto, pensato evidentemente per il target degli utenti di musica liquida, vista la presenza della porta USB. Tuttavia, col senno di poi, questo apparente target sembra un po’ limitativo rispetto alle potenzialità dell’oggetto. Ma andiamo con ordine.

 

Dunque, questo amplificatore AAAVT ha un design decisamente basico, mirato - come anche normale vista la sua categoria economica - alla funzionalità più che ai fronzoli, ma con niente di sgradevole ed un look generale più che accettabile, così come il grado di finitura. Spicca in mezzo al frontale la tonda manopola del volume, metallica esternamente e non granché piacevole da toccare né da manipolare a causa delle intaccature a spigoli vivi di cui è dotata. Le dimensioni del TA2022 sono contenute, dell’ordine di una scatola da scarpe per bambini piccoli, ma il peso è elevato in modo rassicurante, sui 3,5 kg. Sul frontale i comandi comprendono in totale cinque tasti tondi di cui uno, a destra del volume, per la commutazione tra entrata posteriore dotata di RCA e anteriore USB. L’ entrata USB, tipo A, per connettere chiavette, hard disk, i-pod, schede di memoria e compagnia bella è telecomandabile, al contrario di quella RCA, sensibile solo alla manopola del volume in manuale. Con l’USB è possibile variare il volume e gestire la sequenza dei brani dal telecomando, in questo un minimo aiutati da un piccolo schermo a led rossi piuttosto povero di informazioni che riporta solo il numero delle tracce, credo in sequenza temporale di immissione nel device USB; il funzionamento dello schermino non viene infatti minimamente spiegato nel foglio di istruzioni accluso. Oltre al telecomando sono presenti a sinistra del volume anche tre piccoli tasti per il funzionamento manuale della USB. All’estrema sinistra una uscita cuffia minijack, sotto cui si trova il tasto di accensione. Posteriormente, da destra a sinistra abbiamo la vaschetta IEC, comprensiva di fusibile, pronta ad ospitare cavi di alimentazione ad hoc, una morsettiera di fattura apprezzabile per i collegamenti coi diffusori e una coppia di femmine RCA per connettere un singolo apparecchio esterno di sorgente, sia esso un lettore cd o DVD, un giradischi munito di pre phono o un tuner.

 

Internamente fa bella mostra di sé il chip Tripath TA2022 montato su un congruo dissipatore termico; si notano, fra l’altro, un op-amp OPA2134 non removibile, due induttanze a spirale in aria e, last but not least, un sostanzioso toroidale di alimentazione nella parte inferiore, fisicamente separato mediante una lastra dalla parte superiore contenente i componenti a stato solido su PCB. Il tutto racchiuso in un case formato da due mezzi gusci metallici, frontale e lastra posteriore in alluminio piuttosto spesso tenuti tutti insieme con viti e brugole di tutto rispetto. Non male per niente.

 

Bene, questo per gli aspetti esteriori e per le funzionalità. Per quanto riguarda le prestazioni sonore, ho avuto modo di testare il componente in svariate configurazioni. Il carattere che mi è sembrato di percepire è in generale di tipo robusto, con una erogazione di corrente piuttosto generosa e in grado di far apprezzare i lati dinamici della riproduzione musicale, arrivando a pilotare in modo passabile anche diffusori non propriamente facili quali le Magneplanar MMG. Per quanto concerne la timbrica, vi è una certa predilezione per le gamme media e alta, le basse frequenze sono svelte e agili ma non particolarmente profonde e immanenti. Non che questa ultima gamma sia deficitaria, ma diciamo che non è la parte di spettro che viene maggiormente evidenziata e valorizzata negli ascolti. Le medie sono a mio avviso il punto di forza dell’ampli, con le voci, soprattutto maschili, ben riportate e ricche di sfumature e di particolari. Le alte sono anch’esse ben in evidenza, però a volte, a seconda degli altri componenti connessi, hanno bisogno di essere controllate magari con l’uso di cavi di potenza di rame piuttosto che d’argento per evitare di generare affaticamenti e suoni artefatti, tipo sibilanti e indurimenti. L’immagine non è tra i punti di forza, anche se qualche parvenza di tridimensionalità, con registrazioni appropriate, può essere facilmente percepita. L’uscita cuffia pilota agevolmente e soddisfacentemente la mia fida Sennheiser HD600, fornendo ascolti piacevoli e dettagliati.

Occorre dire che l’uso della connessione USB, nonostante la comodità del telecomando, ha una resa sonora inferiore rispetto all’ingresso analogico RCA, anche se non disprezzabile, considerando la praticità dei file MP3, meglio, come al solito, se a 320kbs. Peraltro la loro gestione non è facile col solo aiuto del piccolo schermo presente sull’ampli. Altri formati, tipo WAV o FLAC, non vengono accettati.

In conclusione, questo AAAVT TA2022 può essere considerato interessante, dotato di una buona potenza e capacità di pilotaggio, di ingombro contenuto, votato ad un suono dinamico e brillante, a volte un po’ entusiasta sulle alte. Al prezzo di listino richiesto di 169,00 euro appare un vero affare, considerando anche i plus della porta USB telecomandabile e dell’uscita cuffia di discreto livello; con l’uso di cavi e componenti sinergici le prestazioni sonore possono arrivare a livelli parecchio soddisfacenti.

 

Selezione musica ascoltata

Miles Davis - In a silent way. CD Blue Note

Dave Brubeck - Take five. CD Columbia Records

Brahms - Violin Concerto, Szeryng, Dorati, LSO. CD Mercury

Rumer - Seasons of my soul. MP3 320kbs

Ceccarelli, Dadi, Spinetti - Inventario. MP3 320kbs

Ani Di Franco - Which side are you on? MP3 320kbs

 

Caratteristiche dichiarate dal produttore

Ingressi: 1 Aux + 1 USB

Distorsione: 0,015% THD a 70W 4ohm; 0,015% THD a 45W 8ohm; 0,10% IHF-IM a 25W 4ohm

Rapporto segnale/rumore: ≥95dB

Risposta in frequenza: 20÷20.000Hz ±1dB

Sensibilità: 200 mV ±10mV

Impedenza di uscita: 4-8ohm

Alimentazione: 230V/50Hz

Dimensioni: 205x100x380mm (LxAxP)

Peso: 3,5kg

Distributore ufficiale Italia: al sito AAAVT

Prezzo Italia alla data della recensione: 169,00 euro

Sistema utilizzato: all'impianto di Fabio "Perplesso" Barbato

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