NdR | Dal 3 novembre 2020 Gennara Muriano non fa più parte della Redazione ReMusic.
L'incontro folgorante con la musica avviene all'età di sette anni, quando a casa di un anziano parente mi capita di ascoltare per la prima volta i dischi con le Sinfonie di Beethoven su un impianto di alto livello. Quei suoni, riascoltati con piacere a ogni nuova visita, la vista di quelle apparecchiature eleganti e l'odore di legno e vinile che si respirava in quella stanza della musica avrebbero contribuito a tracciare con chiarezza la strada professionale che sarebbe venuta. La passione per l'elettronica e la scienza in genere, unita a quella per la musica, mi portano sin dall'adolescenza ad approfondire la conoscenza di tutti gli aspetti legati alla musica suonata e riprodotta. A tredici anni provo a replicare un amplificatore stereo da 15 watt e monto quattro diffusori da parete, con bicono ellittici per auto, a cui collegare il walkman: sarà il mio primo impianto stereo ad alta fedeltà.
Il desiderio di smanettare, ma anche di recuperare qualche soldo da spendere in dischi e componenti elettronici, mi porta a riparare e modificare radio e componenti Hi-Fi per amici e conoscenti, restando sempre più affascinato dagli apparecchi del passato.
Negli anni a seguire continuo a occuparmi di elettronica e musica a 360° lavorando nelle radio, negli studi d'incisione e collaborando con vari punti assistenza, produzione e vendita Hi-Fi. Sul finire degli anni ‘90 inizio a dedicare buona parte del mio tempo alla ricerca scientifica e alla didattica, integrando la formazione ingegneristica a indirizzo elettronico con altri studi nelle branche della fisica e della neuropsicologia, nella convinzione che la conoscenza, benché profonda, della sola materia in cui si opera, ne fornisca una visione limitata e stereotipata. Ho organizzato negli anni alcuni incontri tra musicisti, audiofili e ricercatori con lo scopo di confrontare e discutere i diversi modi di intendere la musica riprodotta.
Dai primi anni del duemila sto lavorando allo sviluppo di una nuova tecnologia applicata all'amplificazione finale di potenza, in cui l'approccio umanistico è la base di partenza per uno strumento che si discosta nettamente dall'alta fedeltà classica. Nel 2011 nasce il primo prototipo definitivo che fa uso di questa tecnica.