I “signori elettrostatici” a cui si riferisce il sottotitolo di questo articolo sono sia i diffusori KingSound sia Paolo e Francesco Verri, coinvolti a vario titolo nello showroom DipTec. Dei primi abbiamo sempre trattato con interesse e passione: trovate gli articoli a loro marchio qui, nella sezione Diffusori, che da noi raccoglie anche i sistemi di cuffie. I secondi, fra di loro fratelli e appassionati degli elettrostatici di Hong Kong, appunto, supportano da diverso tempo nell’area romana il marchio KingSound, distribuito in Italia dagli amici di Import Audio.
Paolo è uno dei soci titolari DipTec, la cui attività principale è quella della videosorveglianza, sicurezza e domotica. Per la passione audiofila condivisa col fratellone Francesco, i due Verri hanno dotato la sede DipTec anche di uno showroom KingSound, praticamente un punto dimostrativo monomarca riconosciuto dall’importatore ufficiale. Ne parlammo a suo tempo, qui in occasione dell’inaugurazione, e la sala di Via Carmelo Maestrini 154, alle porte di Spinaceto, a Roma, si conferma oggi una vera chicca per assaggiare e scoprire pienamente del “sound” elettrostatico.
Chi come noi ha sentito, posseduto e apprezzato gli elettrostatici in tutte le salse, partendo da Beveridge, Quad e Stax, deve farvi notare che questa categoria di diffusori non è così accessibile da ascoltare, complice il loro costo, le dimensioni spesso notevoli e la relativa rarità dei marchi che li producono. Anche solo recentemente un altro marchio storico dell’elettrostatico, MartinLogan, ha cambiato distribuzione in Italia, passando dal suo primo importatore, Audio Natali, ad Audiogamma, che sicuramente ne prevede un ulteriore rilancio. Ma KingSound è il marchio più giovane di questo ristretto club e ora dispone di uno showroom in Centro Italia, a Roma, facilmente raggiungibile per molti: un’occasione da ascoltare…
G.C.
Mauro Cittadini in mezzo a Paolo e Francesco Verri
I diffusori basati sui pannelli planari non sono di certo una novità. Proprio quest’anno ad esempio ricorre il cinquantesimo anniversario dal brevetto di Jim Winey, progettista e fondatore della società statunitense Magnepan. Ma i trasduttori elettrostatici hanno da sempre aggiunto un elemento di “purezza” di emissione nella speciale categoria dei planari.
Che questa purezza sia ottenuta esclusivamente con celle elettrostatiche o in forma ibrida, con driver elettrostatici per le medie e alte frequenze e driver dinamici per le basse, questi diffusori hanno conosciuto fortune alterne nei cuori audiofili, spesso vittime di alcuni pregiudizi.
Il tempo passa, le tecnologie migliorano e i pregiudizi possono essere facilmente sconfitti, citerò brevemente i più diffusi. Le casse elettrostatiche durano poco, hanno un’usura velocissima: falso, ormai parliamo di durate che eccedono le diverse migliaia di ore. Le casse elettrostatiche non hanno le basse frequenze: ancor più falso, il fatto che il basso risulti spesso più asciutto e frenato, quindi maggiormente preciso, non significa che non ci sia. E poi è anche facile fare un ascolto mirato e se proprio siete degli scettici incalliti, fate una misura in frequenza, poi andate anche a fare una visita audiometrica, che mi state preoccupando!
Conosco il marchio KingSound da qualche anno, ho avuto la possibilità e il privilegio di provare e recensire sulle pagine di ReMusic praticamente tutte le cuffie e gli amplificatori a esse dedicati e prodotti dalla casa di Hong Kong. Apprendo poi con piacere che il suo showroom romano si trova a pochi passi da casa mia. Approfittando quindi della squisita ospitalità e competenza tecnica del titolare Paolo Verri e di suo fratello Francesco, ho potuto ascoltare in tutta tranquillità e scegliendo i brani i diffusori elettrostatici Prince III e i fratelli maggiori King III.
A pilotare questi grandi pannelli potete attualmente trovare un preamplificatore Audio Research SP9 ibrido valvolare, il paradossale Behringer A500 e un finale autocostruito e marchiato DipTec, complessivamente dalle ottime prestazioni, mentre la fonte è un music server Cocktail Audio X45.
Le Prince III sono delle casse estremamente lineari e per alcuni versi rigorose, le voci maschili e femminili risultano molto naturali e coinvolgenti, gli strumenti a corda, sia pizzicate che percosse, sono materici, presenti nella sala, il basso è ben articolato e asciutto.
Nelle King III si apprezza da subito la maggiore presenza delle basse frequenze, un vero Wall of Sound e, se per certi versi si potrebbe parlare di un filo di rigore in meno rispetto alle sorelle minori, il tutto, mi si passi il termine poco tecnico, diventa estremamente godereccio.
Un’esperienza di ascolto finalmente possibile dalle nostre parti e fortemente consigliata. Prendete contatto con DipTec, non penso che rimarrete delusi.
M.C.
Per fissare un appuntamento per una seduta d'ascolto, contattare direttamente Paolo Verri, titolare DipTec, al 339.3100937, allo 06.916504060 o inviando un'email a p.verri@diptec.it.
Per ulteriori info:
al sito DipTec
al sito KingSound
al sito Import Audio