C’è un edificio al centro dell’Europa che è uno dei più significativi al mondo nella storia delle valvole. È a Praga. Ora come ora l’indirizzo esatto è Nademlejnska 1/600. Forse una volta il recapito era diverso, le cose cambiano. Ma qui una cosa non è mai cambiata, qui si fanno valvole, valvole temoioniche. La sede KR Audio utilizza esperienze, locali o attrezzature che furono prima Vaic, Tesla dal 1948 e Philips dagli anni ‘20. Come dire che il nome può essere cambiato, ma le sue radici affondano nella nascita della produzione a valvole mondiale.
KR Audio è l’unica azienda al mondo che costruisce in proprio le valvole che usa, che inoltre commercializza. Le valvole sono fatte a mano, una a una. Vetro soffiato creato da un soffio di vita. Dal vetro delle valvole soffiato da maestri vetrai, all'assemblaggio delle componenti interne, tutta la produzione, dalle valvole agli amplificatori, è assolutamente manuale, tutta la produzione è artigianale. Certo, tutto si può fare anche industrialmente, ma in azienda si è scelto fin dall’inizio di privilegiare la qualità alla quantità.
La KR deve il suo nome dal fondatore Riccardo Kron, piemontese della Val di Susa e mio conterraneo, amante della radio e della sua storia, delle valvole e del loro suono. Nel 1992 si lancia insieme alla moglie Eunice, americana di New York, ambedue con spirito folle e altrettanto imprenditoriale, nella costruzione di valvole, standard e nuove, mai viste o sentite prima. Teniamo presente che, all’epoca dei fatti, mai si sarebbe potuto immaginare un così trascinante e significativo ritorno di interesse nei confronti della produzione di valvole.
Questa sfida per l’evoluzione delle valvole, secondo quanto ci racconta Eunice Kron, nasce in Riccardo nel 1956, quando accompagna il proprio professore, il Dott. Cicogna, a casa del Maestro Arturo Toscanini in Via Durini a Milano, per l’installazione di un amplificatore, all’epoca un Quad monofonico. Anche se il venticinquenne Kron aveva fatto del suo meglio per far sì che l'installazione procedesse senza intoppi, tutti erano preoccupati della possibile reazione del Maestro se il suono non fosse stato all’altezza dei suoi elevati standard. Fu qui che il Prof. Cicogna disse scoraggiato al suo studente di avere “i cassetti pieni di valvole prodotte in serie che cambiano costantemente i parametri nel tempo e che quindi molto poco si può fare per assicurare un suono perfetto se le valvole cambiano durante il loro funzionamento…”. Per la cronaca, l’installazione riscosse l’approvazione di Toscanini ma probabilmente fu qui che Kron decise di voler far qualcosa per migliorare il lavoro di quello che per lui era il geniale inventore della valvola, Guglielmo Marconi.
Molto più avanti nel tempo, la contemporanea chiusura dell’azienda in cui lavorava, la Magnadyne, uno dei più antichi produttori di apparecchi radiofonici e televisivi in Italia, sito appunto in Val di Susa, e la caduta del muro di Berlino, con la conseguente fine del comunismo, spinge nel 1992 Kron a spostarsi nella Repubblica Ceca – alcune attrezzature Magnadyne comprese – per investire in una società di produzione di valvole a Praga. Nota allora come Vaic, ne rileva dopo poco l’attività come KR e inizia la produzione di valvole costruite singolarmente, con un più elevato livello di vuoto e una conseguente maggiore affidabilità, che sono stati e rimangono i criteri fondanti dell’azienda voluta da Kron.
Le prime valvole realizzate sono state la TM Marconi, poi le repliche della 300B e dal 1997 sono state sviluppate le proprie 300B, con prestazioni superiori a quelle del progetto storico.
A seguire arriva la più famosa T-1610, che viene utilizzata negli amplificatori Kronzilla, il triodo audio più grande e più potente che sia mai stato realizzato. Tecnicamente la 1610 è una doppia 805.
Un’altra famosa valvola KR è la T-100, che usa la placca di una 845 ma con metà voltaggio e corrente sul filamento, con una vita media di 5.000 ore.
Kron è mancato nel 2002 ma il resto è storia, soprattutto dell’Hi-Fi. La T-1610 e gli amplificatori Kronzilla – scarica qui una brochure – sono stati i suoi ultimi grandi progetti, nomi e apparecchi che chiunque vorrebbe nel proprio impianto. Tra l’altro, il nome “Kronzilla”, un evidente gioco di parole fra “Kron” e “Godzilla”, si deve allo scomparso Harvey “Gizmo” Rosenberg, audiofilo maximo del quale potete vedere una pagina commemorativa qui.
Ora l'azienda è saldamente in mano di Eunice Kron e di una giovane generazione di tecnici professionisti, con il progettista capo, Ing. Marek Gencev, in prima linea.
Godetevi qui a fianco e sotto questo nostro ampio reportage per immagini, un'esclusiva alla KR Audio, un'altra visita alla quale speriamo di far seguire molti altri articoli dedicati ai moderni “templi” dell’Hi-End.
Per ulteriori info: al sito Tektron distributore italiano valvole KR Audio