tip176 | Dispositivi per il controllo o l'isolamento dalle risonanze o dalle vibrazioni

L'angolo delle polemiche
16.05.2012

All'articolo di presentazione di questa iniziativa

All'indice completo di Get Better Sound

 

La gran parte degli oggetti compresi in questa categoria sono quelli che io chiamerei "dispositivi di accordatura". Questo significa che, molto probabilmente, cambieranno il suono, auspicabilmente in meglio, ma non è detto.

In questa classe di dispositivi è imperativo che voi ascoltiate l'effetto che producono e che decidiate se il cambiamento è qualcosa di cui siete contenti o meno. La buona notizia è che questi dispositivi sono relativamente poco costosi, soprattutto se confrontati con i riproduttori CD, preamplificatori ecc.

Sono a conoscenza solamente di tre aziende che fabbricano componenti davvero isolanti. Non sto dicendo che ce ne sono solamente tre, sto dicendo che io NE CONOSCO solamente tre. Le altre producono semplicemente dispositivi di “accordatura”.

Un potenziale svantaggio è che se avete messo a punto il vostro sistema con uno di questi dispositivi, questo potrebbe rendere la valutazione di un nuovo componente un po' difficile, dal momento che le sue prestazioni potrebbero essere poco chiare, nel bene e nel male. Per esempio, se avete messo a punto il vostro impianto in modo che sia un pelino più caldo, quando installate un nuovo componente perfettamente neutro, potreste persino non riconoscerlo come tale.

Cercherò di semplificare, in modo da coprire tutti gli aspetti di questo vasto mondo.

 

Punte

Sono quasi sempre usate con i diffusori, ma qualche volta anche per le gambe dei tavolini audio/video e sotto ai componenti elettronici. Nella gran parte dei casi, le punte tendono a "smagrire" il suono. La cosa che si nota di più è la tensione del basso, che talvolta è anche più teso che nella realtà.

 

Coni

Di solito vengono messi sotto ai vari componenti e sotto alcuni diffusori. Le loro prestazioni in parte dipendono dal materiale con cui sono fatti e da quanto sono appuntiti. Alcuni hanno una punta leggermente arrotondata, che qualche volta può ridurre lo smagrimento del suono.

Generalmente anche i coni smagriscono il suono, in confronto ai piedini di gomma di fabbrica. Il loro effetto somiglia molto a quello delle punte sotto i diffusori. Ma nel caso dei coni, il suono cambia anche a seconda della posizione sotto il componente, richiedono quindi un po' di sperimentazione. Per questo uso il termine "dispositivi di accordatura".


Blocchi

Per blocchi intendo blocchi in legno, ma se ne possono trovare anche in metallo o in materiale composito. I blocchi hanno un suono meno "magro" della gran parte dei coni. Il suono del materiale sembra essere un fattore importante come elemento del suono dell'impianto.

Anche i blocchi, come i coni, devono essere spostati qua e là sotto il componente per trovare il suono migliore: l'insieme componente/dispositivi suonerà poi ancora differente se posto in posizioni diverse sul ripiano. Siamo proprio nel campo dell'accordatura.

 

Sfere

Oggigiorno sono il sinonimo di sfere di acciaio temprato o di carbonio o qualche altro materiale composito. Le sfere sono alloggiate in apposite sedi oppure fanno parte di un cuscinetto a sfere.

Il più delle volte questo tipo di dispositivi di accordatura, quando sono disposti in maniera ottimale sotto a un componente, forniscono una maggiore messa a fuoco e spesso un suono armonicamente denso.

Un altro tipo di sfere “fai da te” possono essere semplicemente tre o quattro palle da tennis o da squash che funzionano in maniera più simile ai piedini morbidi che ai veri isolanti. Questo tipo di dispositivi sono spesso parte di un sistema fai da te. La cosa più difficile è trovare un modo di tenerle ferme, per evitare che il componente ruzzoli via dal ripiano!

Anche se esteticamente non è bello, un sistema di questo tipo, fatto in casa, spesso supera nettamente le prestazioni dei piedini di fabbrica. Decidere di usarne tre o quattro dipende spesso dal peso dell'apparecchiatura e dal tipo di sfere usate.

Le sfere piene, metalliche, in fibra di carbonio, in composito, eccetera, spesso sembrano essere i migliori dispositivi di messa a punto.

 

Piedini morbidi o di gomma

Vanno bene quando si cerca di migliorare una certa brillantezza o metallicità del suono, in quanto tendono a funzionare come ammortizzatori acustici.

Ci sono opinioni contrastanti sugli effetti a lungo termine di questi dispositivi di messa a punto, con una schiera di appassionati che ama profondamente il risultato, mentre altri pensano che rendano il suono un po' troppo spento e senza vita.

 

Ripiani

Se ne trovano in commercio di tutti tipi. In fibra di carbonio, di marmo, multistrato, di vetro, acrilici, in composito, eccetera. La gran parte sono dispositivi di messa a punto in quanto alterano, in qualche modo, l'equilibrio timbrico dell'impianto.

La regola generale è che muovendo in avanti sul ripiano di un tavolino un componente (con o senza supporti di “accordatura”), si ottiene un basso più teso e un suono spostato leggermente in avanti, mentre spostandolo indietro, verso il centro del ripiano, molto spesso si ha come risultato un suono più caldo, con un basso più pieno, anche se meno "teso". Più il ripiano è spesso e rigido, meno si nota quest'effetto.

Ci sono combinazioni ibride di ripiani che usano un qualche tipo di materiale per il ripiano stesso, che invece è sostenuto da molle, ammortizzatori, elastomeri, camere d'aria eccetera. Questa tipologia di ripiani, se realizzati con materiale abbastanza inerte, si avvicinano di più al concetto del vero isolamento.

 

Rack

Oltre il 95% dei rack che ho visto ha poca influenza positiva sul SUONO del vostro impianto, anche se lo rendono meglio organizzato, più piacevole da gestire e da guardare.

Da un punto di vista pratico, è molto più difficile ascoltare il suono introdotto da un rack, con i molti componenti da muovere e sostituire ogni volta. È un peccato che questa valutazione sia molto difficile, perché molti rack sono davvero in grado di modificare in peggio il suono dell'impianto. I migliori sono i tavolini realmente isolanti, che sono capaci d'introdurre un sostanziale miglioramento nella gran parte degli impianti.

 

Isolamento contro “accordatura”

Il grande vantaggio nell'usare dispositivi veramente isolanti è che l'impianto non deve essere messo a punto o accordato in un certo modo o in un altro. Di conseguenza, quando viene provato un nuovo componente, si può ascoltare direttamente e più facilmente il suo vero suono.

I tavolini veramente isolanti permettono anche alla dinamica della vostra musica di liberarsi senza compromessi. Quindi la musica diviene più vitale ed energetica ed ascoltare l'impianto è molto più coinvolgente.

Dico sempre che un tavolino veramente isolante deve essere considerato un componente di primaria importanza, alla stessa stregua di amplificatori e preamplificatori. Un buon tavolino isolante, infatti, può fare molto di più per la qualità del suono rispetto ad una spesa doppia o tripla effettuata per un amplificatore.

 

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